L’amministrazione dello studio dentistico: quali gli errori da evitare
Quante volte nella quotidiana gestione delle attività di segretariato di uno studio dentistico, le ragazze sono costrette a compiere attività in tempi rapidissimi dove concentrarsi mentre il telefono suona, arriva un paziente da accogliere e magari uno dev’essere congedato, diventa davvero difficile.
E attività apparentemente banali come inviare una mail ordinaria piuttosto che pec vengono portate avanti senza pensare che in alcuni contesti la scelta dell’una piuttosto che l’altra potrebbe cambiare le sorti di una eventuale causa con un paziente o di un procedimento amministrativo.
Durante questo corso avremo modo di scoprire una serie di piccole attenzioni che potrebbero diventare grandi « salvagenti » in situazioni specifiche,che non sono poi troppo rare nel nostro settore.
Approfondiremo il tema della posta elettronica parlando di quando usare la posta ordinaria o quella certificata per garantirsi un « elemento di prova » che ci ponga al riparo da futuri problemi.
Discuteremo sul tema della firma digitale scoprendo che non si tratta solamente di una facilitazione per sottoscrivere i contratti e che la normativa di settore è decisamente rigida, sia per la gestione che per la sua validità. Un terreno minato dove il consiglio è di muoversi con estrema cautela.
Affronteremo poi temi come le ispezioni ed i procedimenti per capire quali sono i doveri ma anche i diritti di uno studio dentistico quando qualche « funzionario pubblico » si presenta alla nostra porta.
Chiuderemo, infine con « gli inviti del fisco » alla cooperazione forzata e vedremo quali errori non commettere mai per evitare di trovarsi di fronte a conseguenze irreversibili, dalle quali uscire con grandi, ed onerose, difficoltà.
Carlo Nocera, avvocato e giurista d’impresa del Foro di Roma, esperto in contenzioso tributario civile e penale, protezione dei dati e responsabilità professionale, ha accettato il nostro invito ad approfondire questo argomento in questo corso.
